Gentiana amarella (Genziana)

 Pianticella erbacea che cresce in famigliole, sui pascoli montani. E’alta tra i 15 ed i 30 cm. Il fiore a cinque petali, è di colore violetto tenue, le foglie lanceolate. Si prepara col metodo del sole. Scoperto nel 1331, nella prima classificazione di Bach, appartiene ai rimedi definiti “i dodici guaritori”. Rientra nel gruppo Rimedi per l’Incertezza.

“Per coloro che si scoraggiano facilmente. Essi possono migliorare progressivamente nella malattia o nei loro affari quotidiani, ma ogni minimo ritardo od ostacolo in questo procedere causa loro dubbi e presto li demoralizza.”

Chi si trova nello stato GEN è dispiaciuto in merito a qualcosa che gli è accaduto: un esame andato male, una lite con una persona cara, un imprevisto sgradito sul lavoro, un qualunque tipo di difficoltà o fallimento. Si scoraggia e dubita che le cose possano di nuovo volgere al positivo, compromettendo, con questo tipo di sentire, la possibilità di superare serenamente e con decisione l’evento negativo, e di coinvolgersi ancora nella realtà con slancio e fiducia. Il suo scoraggiamento può demotivarlo molto e fargli perdere interesse nelle cose a cui normalmente tiene.

Il tipo Gentian

Lo stato emotivo GEN può connotare anche una tipologia di personalità. Il tipo GEN è il classico pessimista, lo scettico, il disfattista, colui che tende a vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto, e perciò ad attraversare la vita con il freno a mano tirato. Privo di entusiasmo, reagisce alle proposte ed iniziative con un “… mah …” portando subito l’attenzione sulle possibili difficoltà, i limiti, le incertezze. Si approccia a qualunque cosa con sfiducia, dubitando in fondo, che le cose possano andare bene. Non si rende conto che con il suo atteggiamento interviene sulle situazioni stesse, indirizzandole verso un esito negativo. Si abbatte non appena incappa nel minimo ostacolo, lasciando perdere con facilità ciò a cui sembrava tenere.

Il rimedio sollecita la fiducia ed uno sguardo ottimista verso il futuro. Soprattutto, aiuta a percepire ogni genere di ostacolo nella giusta prospettiva, come un aspetto assolutamente naturale ed inevitabile della realtà, con cui tutti si confrontano di continuo. L’ostacolo può diventare addirittura uno stimolo alla tenacia, a non ripetere degli errori, a trovare strade alternative migliori. Grazie allo stimolo del rimedio, l’avversità comincia ad essere percepita come un accadimento ordinario, che non allontana dalle proprie intenzioni, progetti ed obiettivi, sui quali rimane il focus, addirittura rafforzato.

Bibliografia di riferimento

N. Weeks, V. Bullen- The Bach Flower Remedies- Illustration and preparation–The C.W.Daniel Company Limited
T.W. Hyne Jones- Dictionary of the Bach Flower Remedies- Vermilion London
J. Howard, J. Ramsell - Guarire con I Fiori di Bach - Guida pratica alla floriterapia– Tecniche Nuove
M. Scheffer- Terapia con i Fiori di Bach– Tea Pratica
S. Ball- Floriterapia di Bach - Corso pratico in sette giorni- Tecniche Nuove
R. Orozco - Nuovi orizzonti con i Fiori di Bach- Centro di Benessere Psicofisico
J. Barnard- Forma e funzione- Tecniche Nuove
F. Nocentini, M. L. Peruzzi - Il libro completo dei Fiori di Bach –Giunti Demetra
The Bach Centre Bullettin- Autori vari